Quanto vi sentite coraggiosi?
Perchè Oreste ha delle piccole avventure da proporvi.
E non bisogna essere piccoli per forza per intraprenderle.
Ecco la prima avventura, di riscaldamento:
Scegliete una persona con cui sarete gentili oggi e a cui farete qualcosa di carino. Dite loro di fare lo stesso con qualcun altro.
Nei prossimi giorni ne verranno proposte altre diverse, riuscirete a farle tutte? Non dimenticatevi di raccontarle poi alla nostra cara renna, si divertirà molto ad ascoltare di quando siete salpati per i 7 mari per andare a fare merenda con il kraken.
All’arrembaggio!
di Nino Haratischwili
"La luce della sera le si impigliava tra i capelli. Ce l'avrebbe fatta, avrebbe superato anche quell'ostacolo, avrebbe premuto con tutte le sue forze il corpo contro la cancellata, che avrebbe continuato a opporre una debole resistenza al suo peso e poi, con un sospiro, avrebbe ceduto. Sì, avrebbe forzato quell'ostacolo non solo per sé stessa ma anche per noi tre, per aprire la strada verso l'avventura alle sue inseparabili compagne. Per una frazione di secondo trattenni il respiro. Osservavamo a occhi spalancati la nostra amica che si trovava tra due mondi: un piede ancora sul marciapiede di via Engels, l'altro già nel buio cortile interno dell'Orto botanico; oscillava tra il lecito e il proibito, tra il prurito dell'ignoto e la monotonia del consueto, tra la strada di casa e l'azzardo. Era la più coraggiosa di noi quattro e ci stava aprendo un mondo segreto in cui lei sola era in grado di farci entrare, perché per lei inferriate e recinti erano privi di significato."